In Sardegna ci sono tante cose buone. Non sto nemmeno ad elencare quelle belle, perché ruberei troppo spazio alla ricetta, ma tra tutte le cose che amo dell'isola una che rimane sempre una piccola gioia sono i dolcini tipici e, tra questi, i miei preferiti sono due: le ricottelle e gli amaretti.
I secondi sono un ospite fisso in casa grazie a mia mamma che facendo la spola tra là e Firenze me ne porta sempre un vassoio.
Ora, se ne rimangono solo quattro e hai mezzo chilo di ricotta di pecora, cosa fai se non un dolce godurioso?
Ora, se ne rimangono solo quattro e hai mezzo chilo di ricotta di pecora, cosa fai se non un dolce godurioso?
Ingredienti
Per la frolla:
200 gr farina 0
100 gr zucchero di canna
2 tuorli
1/2 bustina di lievito
1/2 scorza di limone grattugiata
100 gr olio evo
Per l'impasto:
500 gr di ricotta
1 uovo
80 gr di zucchero di canna
uvetta q.b.
cannella q.b.
4 amaretti
Procedimento
Fate la frolla: setacciate la farina con il lievito e mescolatela con lo zucchero; unite le uova e l'olio e lavoratela velocemente fino a formare una palla compatta che farete riposare in un contenitore.
Nel frattempo preparate l'impasto: sbattete l'uovo con lo zucchero di canna, unite la ricotta, gli amaretti sbriciolati grossolanamente, l'uvetta precedentemente fatta rinvenire in acqua tiepida e strizzata. Infine, se piace, aggiungete una spolverata di cannella.
Foderate uno stampo con la frolla e versate il composto di ricotta; infornate in forno già caldo a 180° per c.ca 30 minuti.
Con questa ricetta partecipo al Contest Torte della Domenica!
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